Il nome Adriatika nasce dall’intento di cercare un termine comune per l’Adriatico che possa appartenere a tutte le popolazioni che si affacciano su questo mare. Un mare chiamato Adriatico in italiano, Jadrana per le popolazioni croate e montenegrine e Jadransko per gli sloveni, sottili differenze che si fondono e diventano Adriatika. Il Molise è particolarmente legato alle vicende legate a questo mare. Nel XV secolo è stato un ponte di speranza per le popolazioni albanesi e croate che, per sfuggire da guerra, fame o carestia, decisero di lasciare le loro terre d’origine per raggiungere la sponda italiana, che sarebbe diventata la loro nuova casa. Ospitalità la trovarono anche in Molise, ripopolando proprio quei comuni collinari che danno sull’Adriatico, forse per non perdere mai di vista quel mare da cui hanno salutato la loro terra d’origine. E quella terra d’origine le popolazioni arbëreshë e croate non l’hanno mai dimenticata, tanto da conservare tuttora usi, costumi e soprattutto la lingua, quella lingua che i loro avi parlavano nel Cinquecento e che è possibile ascoltare ancora oggi nei comuni di origine albanese e in quelli di origine croata. Quale veicolo è più indicato dell’Arte per rafforzare i legami tra le sponde dell’Adriatico? Dall’altro lato cucire rapporti culturali tra gli stati dell’Adriatico per creare quel ponte necessario tra le due sponde e dare vita a scambi e rapporti utili all’economia turistica e culturale. Adriatika grazie a questa nuova linfa artistica e culturale propone un’indagine volta a promuovere il riuso e la valorizzazione di un patrimonio abitativo e paesaggistico, dei piccoli comuni molisani coinvolti, vittime di decenni di spopolamento e abbandono, che comprenda una riflessione su architettura, tradizioni orali e artigianali, che possa divenire un campo di sperimentazione artistica e culturale. Adriatika significa tornare al passato, alla scoperta degli usi e tradizioni di un popolo e trasformarli in un prodotto che guarda al futuro attraverso la memoria del suo passato. I comuni che ospiteranno il Festival sono: San Felice del Molise, Montecilfone e Termoli.
CALENDARIO EVENTI
Martedi 11 luglio alle ore 21.00
Panariello Vs Masini
con Giorgio Panariello e Marco Masini
Marco, Giorgio, come nasce questo spettacolo?
Giorgio: È da tempo che sentivo l’esigenza di inserire un po’ di musica nel mio nuovo show e sono contento che, fra tanti cantanti a cui ho chiesto di far parte del mio spettacolo, Marco sia stato l’unico che ha detto sì… E questo me lo ricorderò per tutta la vita.
Panariello VS Masini, lo strano incontro fra due amici che non hanno assolutamente niente in comune se non uno sguardo attento sulla vita con due modi diversi di raccontarla.
Domenica 06 agosto alle ore 21.00
Omaggio a Morricone – Musiche da Oscar
Un viaggio imperdibile e travolgente dentro l’arte di uno dei più grandi compositori del Novecento: il M° Ennio Morricone Il “Maestro” non ha bisogno di troppe presentazioni: più di 70 milioni di dischi venduti nel mondo.
Le sue opere hanno affascinato intere generazioni, facendo di lui il più importante compositore di colonne sonore di tutti i tempi.
Lunedi 07 agosto alle ore 21.00
Tel chi Filippo
con Filippo Caccamo
Il successo sul web, la vita di un trentenne, l’alternanza sul palco di monologhi, canzoni, personaggi.
“Tel chi Filippo” è uno spettacolo comico e anche di più. E’ uno show a 360 gradi che prende le mosse dal mondo della scuola e spazia in più ambiti, usando sempre e costantemente il metro della risata.
Lo spettacolo ha registrato un Sold Out dietro l’altro, in tutti i teatri che l’hanno messo in scena e il suo tema principale è LA VITA DEGLI INSEGNANTI
Quando si parla di scuola il nostro pensiero si sofferma sempre sugli studenti…
ma il corpo docenti?
Si rivela una fonte inesauribile di aneddoti, tic, spaccati di vita sui banchi che, riletti alla luce della verve comica di Filippo, sono la base dello spettacolo e che nel tempo hanno portato l’artista ad avere più di 500 000 follower.
Filippo Caccamo interpreta in maniera ironica il mondo dei professori e dei collaboratori scolastici, dei tecnici e della segreteria, portando sul palco i suoi personaggi nati sul web più conosciuti e amati.
Uno spettacolo coinvolgente in cui tutti riescono a immedesimarsi facilmente: studenti, genitori di figli in età scolastica o adulti che ridono ricordando la loro esperienza sui banchi.
Venerdi 11 agosto alle ore 21.00
Giulietta e Romeo
con il Balletto di Roma
Un classico firmato dal coreografo e regista Fabrizio Monteverde. Con 350 recite e 200.000 spettatori è oggi lo spettacolo di danza italiano più applaudito di sempre.
La Verona degli amanti infelici di William Shakespeare diventa, nella versione monteverdiana, un Sud buio e polveroso, reduce da una guerra e alle soglie di una rivoluzione: un muro decrepito mantiene il ricordo di un conflitto mondiale che ha azzerato morale e sentimento, e – risuonando quanto mai attuale – annuncia, oltre le macerie, un futuro di rinascita e ricostruzione. Nell’Italia contraddittoria del secondo dopoguerra, immobile e fremente, provinciale e inquieta, Giulietta è protagonista e vittima di una ribellione giovanile e folle, in fuga da una condizione femminile imposta e suicida di un amore inammissibile. Romeo, silenziosamente appassionato e incoscientemente sognatore, è martire della propria fede d’amore innocente. Tra loro, le madri Capuleti e Montecchi, padrone ossessive e compiaciute di una trama resa ancor più tragica dall’intenzionalità dell’odio e dall’istigazione alla vendetta. Riscrittura drammaturgica originale, percorsa dai fotogrammi inquieti del cinema neorealista e autonoma nell’introspezione dei personaggi, l’opera di Fabrizio Monteverde denuda la trama shakespeariana e ne espone il sentimento cinico e rabbioso, così vicino al suo stesso impeto coreografico.
Sabato 12 agosto alle 21.00
Raffaella! Omaggio a Raffaella Carrà
con Beatrice Baldaccini
Un progetto completamente inedito.
Un omaggio doveroso.
Uno spettacolo musicale che porta sul palco le note dei brani più famosi e significativi della grande Raffaella Carrà, donna e artista indimenticabile. Un tributo a colei che è stata un’icona per molte generazioni e che attraverso le sue canzoni e il suo sguardo sorridente, ci ha insegnato bellezza, eleganza, coraggio e ironia.
Lo spettacolo prevede una band di 5 elementi interamente dal vivo e 6 performer, che attraverso recitazione e canto tratteggeranno l’arte, la spettacolarità e il carattere della regina della Tv italiana
Domenica 13 agosto alle 21.00
Miracolato
con Max Angioni
Max Angioni, comico emergente, reduce dai successi di Italia’s Got Talent, Zelig, Le Iene e Lol2, approda in teatro con il suo nuovo spettacolo: MIRACOLATO, che lo consacra come uno dei nuovi volti più importanti del panorama comico italiano.
Prende il via il suo primo, attesissimo, tour nazionale, in cui sarà in scena in tutti i più importanti teatri, con uno spettacolo rivolto al pubblico di ogni età.
Una sferzante ironia anima i monologhi incorniciati nella scena minimalista, in cui Max racconta un condensato delle proprie esperienze: dalle conversazioni ai tempi dei social, alla sua relazione con lo sport, alla maledizione di arrivare secondo.
Tra interazioni con il pubblico e incursioni del suo folle personaggio, Kevin Scannamanna, il talento del giovane comico offre uno sguardo originale ed esilarante sulla realtà quotidiana.
I biglietti sono in vendita presso il sito e i rivenditori ciaotickets.com
A Termoli presso:
✔️ infopoint CREAMAR via Federico di Svevia
✔️ Bar Via Firenze
✔️ Tabaccheria Fioriti Via Tremiti
✔️ Infopoint Torretta Belvedere
✔️ Infopoint Stazione FS
PREVENDITE ON LINE www.ciaotickets.com
Inizio spettacoli ore 21.00
Info e prenotazioni al +39 348.6055778 – 0875.631075